E anche la nuova offerta formativa, per scuole superiori di primo e secondo grado, ha incominciato a seminare!
Un lavoro difficile per gli educatori: raccogliere una grande esigenza espressa dagli insegnanti in questi anni, ma soprattutto comunicata dai ragazzi: lavorare sulla speranza!
E d’altra parte, come non presupporre la speranza se si ha il desiderio di cambiare in meglio il mondo? Come prescindere dalla speranza quando si decide di donare e di donarsi?
Sarebbe come decidere di affrontare un oceano senza alcuna imbarcazione.
E i ragazzi, ci stanno…con fatica prima…poi pian piano fino a entrare con noi, attraverso la lettura delle proprie emozioni e dei propri stati d’animo, nei sogni per il futuro…un futuro che non si attende ma si costruisce proprio come Elzeard Bouffier: l’uomo che piantava gli alberi!
E’ una grande SCOMMESSA forse la più “tosta” da quando collaboro con Avis Scuola…..ma molto coinvolgente.
Oggi bella esperienza al Berna con la terza TORNITORI !!!!
Eh si, esperienza bella e complessa..tante reazioni diverse nei ragazzi, fiducia, chiusure, scoperte. Le sei classi del Berna Ci hanno fatto sperimentare una bella gamma di emozioni, in tutti i sensi. Pero’ come e’ bello essere accolti cosi’ e’ importante essere messi in discussione, sperando poi che le diecimila querce crescano belle e forti 🙂
Ieri abbiamo esordito con la versione per le medie inferiori a Martellago.
Due classi terze con 26 e 28 ragazzi….stiamo costruendo, nonostante tutto, un percorso NUOVO, di condivisione tra ragazzi, insegnanti e noi operatori e volontari dell’Avis…stiamo piantando le prime ” ghiande “…..cresceranno querce ? i ragazzi ci hanno risposto : LA SPERANZA E’ COME UNA FOGLIA, POTRA’ CADERE, MA RICRESCERA’ SEMPRE !
Oggi 9 gennaio intervento al Tommaseo di Venezia in due quarte, Incontrate oltre 50 ragazze e ragazzi di 17 e 18 anni.
Con me presente la collega Roberta, il presidente Cicogna e Italo di Pellestrina.
“Non mi aspettavo una attività così”
“CI avete spiazzato” “Pensavamo ad una conferenza, piena di dati e informazioni”
“Mi avete confuso all’inizio, raccontarci una storia ? poi tutto ha preso senso…”
“Non ci capita mai di poter dire la nostra”
“Emozionante”
“Così ha un senso donare ! non perché dobbiamo farlo, ma perché IMPORTANTE per noi e per gli altri”
“Grazie a voi, ci avete fatto capire come la speranza possa cambiare la vita di una persona”
Che posso aggiungere, niente….un GRAZIE alla professoressa Laura GATTINI e ai ragazzi e ragazze di IV^A e IV^C
Francesco Pinzoni
“Mi aspettavo una conferenza, ero pronto a dormire due ore, invece mi avete spiazzato. Mi spiace non aver dormito, ma mi avete colpito con il dvd e l’attività.
Mi avete fatto capire che posso FARE qualcosa per gli altri, e penso che andrò a fare la visita di idoneità…grazie !”
(22 gennaio ragazzo dell’Istituto Belli di Portogruaro di 17 anni)