Stop alle parole, lasciamo che vi sia silenzio, lasciamo che il corpo si liberi e che comunichi su altri piani di profondità …
Lasciamo che sia il Teatro Immagine a fare per noi, con noi, e così nasce … poesia!
“Tu che vivi sempre nei tuoi timori di normalità, che tanto il
“mondo non cambierà,
lo so anch’io e finchè puoi tu spacca tutto.
Stupisci chi non crede, non crede in te”.
T. Ferro
“Sogna, ragazzo, sogna
ti ho lasciato un foglio sulla
scrivania,
manca solo un verso a quella
poesia,
puoi finirla tu”
R. Vecchioni
“L’appartenenza non è un
insieme casuale di persone
non è il consenso ad una
apparente aggregazione
l’appartenenza
è avere gli altri dentro di sé.“
G. Gaber
GRAZIE RAGAZZI! GRAZIE RAGAZZE! QUESTA E’ DAVVERO POESIA!!!