E si ricomincia!
Già molte le adesioni, di diverse scuole di ogni ordine e grado, della Provincia di Venezia!
Occorre far rinascere nuovi entusiasmi, trovare sempre nuove energie per stare con i bimbi, con i ragazzi ed essere adulti significativi, cioè capace di lasciar segni!
Un altro anno di lavoro, per chi coordina, per chi come operatore lavora donandosi e chi, come volontario, testimonia che partecipare, agire, donare son tutti gesti che determinano cambiamenti, che si può e che si deve cambiare per costruire scenari più giusti e sereni per tutti.
Il calendario è on-line…ora tutto deve prepararsi perché sia possibile stare con i ragazzi, con gli insegnanti, nel migliore dei modi anche quest’anno!
Buone riflessioni e buon lavoro a tutti!
Progetto Avis Scuola 
Che bella vignetta !!! ottima per iniziare….un sorriso è quello che cerchiamo di portare a bimbi e ragazzi, per poi farli riflettere.
E’ bello che tu ci doni un sorriso !
Grazie e buon INZIO a tutti !!!!
E siamo approdati anche a Quarto d’Altino !
Si, nonostante le tante scuole viste, i volti di alunni ed insegnanti, le loro voci, gli incontri con decine di volontari delle varie Avis comunali della provincia di Venezia,
abbiano INAUGURATO questo nuovo anno del Progetto AVIS Scuola, varcando il portone della Scuola Primaria L. Da Vinci di Quarto d’Altino.
Quattro interventi in quattro quarte con PITTURA CREATIVA e FIABE.
E quanto entusiasmo, quanta partecipazione, quanta fantasia che ha contagiato anche noi operatori (oltre a me, Angela e Marco) !
E lo abbiamo toccato con mano, a distanza di una settimana una quarta aveva già “elaborato” l’attività PITTURA fatta il 7 ottobre, consegnandoci una cartella di racconti nati dai dipinti. La maestra aveva sistemato il cartellone in corridoio dove la scritta “AVIS a SCUOLA” campeggiava a caratteri rossi.
Insomma ci siamo sentiti accolti da tutti, ma soprattutto dai bambini…..
Si usa dire “chi ben comincia”, e noi possiamo dire “abbiamo iniziato bene !”….
Francesco Pinzoni
ps. GRAZIE anche alla Comunale di Quarto d’Altino e ai suoi volontari